Il termine complemento indica un insieme di proteine (circa una ventina), che, insieme agli anticorpi, svolgono un ruolo di primaria importanza nei meccanismi di difesa dell’organismo (risposta immunitaria). Queste proteine circolano nell’organismo portate dal sangue e sono capaci di reagire con porzioni specifiche (recettori) di alcuni tipi di cellule, provocando una serie di reazioni infiammatorie che aiutano a combattere le infezioni. Le infezioni croniche, gli stati infiammatori ed alcune malattie autoimmuni provocano aumento del complemento nel sangue. Molto più significative dal punto di vista clinico sono però le diminuzioni, che possono essere dovute a certi tipi di glomerulonefrite, a LES, artrite reumatoide, epatopatie, ecc.. Non sempre, però, le diminuzioni sono a carico di entrambe le frazioni del complemento C3 e C4; ciò può costituire un elemento di diagnosi differenziale tra malattie.